Situato nel centro storico della città, il bastione è facilmente raggiungibile per qualsiasi turista. A pochi passi dal porto e dalla stazione ferroviaria, si affaccia su due importanti vie della città. Le vie dedicate alle lunghe passeggiate e allo shopping: via Garibaldi e via Manno.

Prende il suo nome dal famoso barone di Saint Remy, il primo viceré piemontese. Tuttavia, le sue fondamenta risalgono alla seconda metà del Cinquecento, quando gli spagnoli invasero la sardegna. La struttura che vediamo oggi è frutto dell’idea dell’architetto Gaetano Cima di fine Ottocento. Durante la seconda guerra mondiale, il bastione di Saint Remy fu bombardato ed in seguito ricostruito in modo fedele.

Il bastione è caratterizzato da imponenti colonne calcaree, una lunga passeggiata coperta ed un ampia arcata che porta alla terrazza. Da qui si può ammirare un’inconfondibile panorama sulla città e sul porto.
Nel corso degli anni fu utilizzato dai cagliaritani come spazio espositivo per diverse attività. Inizialmente come sala banchetti, in periodo di guerra come infermeria e, successivamente, come rifugio per gli sfollati.